Foto Ecuador 2010 - Montagna e Natura

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Foto e racconti

ECUADOR VOLCONOES EXPEDITION 2010
luglio/agosto

Eccoci nuovamente in Ecuador con un nuovo gruppo ad affrontare le sue stupende montagne coperte di ghiacci eterni. L'ultima volta salimmo il Pasachoa, il Corazon, l'Illiniza Norte, il Cotopaxi e il Chimborazo e con molta fortuna il tempo fu bello. Questo anno non è stato così. Nonostante la stagione dovrebbe essere secca, il maltempo ha imperversato praticamente di continuo, e a parte qualche schiarita passeggera, pioggia, neve, venti fortissimi e tormente hanno fatto da padrone. Gli obbiettivi erano il Guagua Pichincha, l'Illiniza Norte, L'Antisana ed il Chimborazo ai quali abbiamo aggiunto poi il Cotopaxi...gran programma!

GUAGUA PICHINCHA 4794m

Interessante vulcano ancora attivo, ricordiamo la grande eruzione di circa tre anni fa, posto immediatamente sopra Quito e adatto per chi vuole fare un po' di acclimatazione. Il suo cratere è molto vasto e dalla vetta principale sprfonda per circa 700m

Stupende fioriture, pascoli e tipi strani salendo le pendici del Guagua Pichincha

Il bordo dell'immenso cratere ed il gruppo in vetta immerso nella nebbia

Ecco cosa potevamo vedere!!! -  (foto archivio)

Mesto rientro sotto la pioggia

ILLINIZA NORTE 5126m

Gli Illinizas sono due montagne di oltre cinquemila metri, la Sur ancora parzialmente ricoperta di ghiacci e la Norte pressocchè rocciosa che si raggiunge con una arrampicata non troppo difficile ma nell'ultima parte molto aerea con magnifiche vedute sulla valle dei vulcani e sul Cotopaxi


Momenti di relax e svago al campo base dell'Illiniza

Alba sui due Illinizas

Il vulcano Corazon

Il sole spunta dal Sincholagua. Appena dietro si intravede la vetta dell'Antisana - A destra il Cotopaxi

I pendii che portano alla base del ripido versante est dell'Illiniza Norte


Momenti di arrampicata sul versante est dell'Illiniza, foto di vetta e alla ase della parete - Infine meritata cena alla meravigliosa Hacienda La Estacion di Machachi

ANTISANA 5758m

Enorme montagna ghiacciata, circondanta da vastissimi altipiani dove pascolano indisturbati i cavalli selvatici. Ambiente isolato e solitario dove è difficile incontrare altre spedizioni. Grande fascino!

Camminata verso il campo base e montaggio del campo base sotto una fitta pioggia e vento a raffiche

Finalmente una schiarita che lascia intravedere la possente mole dell'Antisana...purtroppo solo passeggera...Tantissima neve fresca che copre gli insidiosi crepacci e con forte pericolo di valanghe sui ripidi pendii del versante sud ovest dove si dovrebbe installare il Campo 1

Di nuovo pioggia forte mista a neve nei pressi della Laguna di Santa Lucia...c'è poco da fare!

I cavalli selvatici dell'Antisana

Fiori, acqua e neve

Inesorabile ritirata fra guadi, fango e scivoloso "paramo"...proviamo ad andare al Cotopaxi

COTOPAXI 5897m

Stupenda vetta incappucciata di neve e ghiacci eterni, la seconda per altezza dell'Ecuador. Vulcano attivo, ma al momento limitato ad alcune fumarole che sbuffano e che possono vedere solo gli alpinisti che salgono ad affacciarsi sul cratere della vetta

Eccoci al campo base del Cotopaxi dopo un altra giornata di pioggia, ma sembrerebbe che il tempo stia migliorando

Infatti il giorno dopo è abbastanza bello...ma inizia il vento...fortissimo!

e solo questa bella volpe in cerca di cibo se ne gira incurante delle condizioni meteo

Anche noi incuranti del vento fortissimo, a mezzanotte e con la fievole luce delle frontali, iniziamo la salita verso la vetta, ma ben presto, al vento si aggiunge la neve creando condizioni veramente dure. Notte da incubo!!!

Sosta al "caldo" all'interno di un crepaccio con i vestiti e l'attrezzatura ricoperti da un considerevole strato di ghiaccio

Finalmente giorno ed in vetta, sul bordo del cratere del Cotopaxi

Rientro al Rivas...felici e incrostati!!!

e dopo un paio d'ore il Cotopaxi si fa rivedere...ma per poco...poi di nuovo vento, neve e pioggia!

CHIMBORAZO 6310m

Immagini del Chimborazo scattate durante la spedizione. A causa di venti tempestosi, nevicate e pessime condizioni della via di salita per parecchi giorni nella prima quindicina di agosto è stato praticamente impossibile per chiunque salirlo. Purtroppo anche per il nostro gruppo. Visto che non siamo arrivati in vetta mettiamo di seguito anche una foto della cima scattata nella spedizione precedente dove abbiamo trovato condizioni bellissime!!!
Eccola...da sogno...

 
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